venerdì 27 febbraio 2009

Fuoco

Guardo un pezzo di legno che brucia nella stufa, il fuoco che ne esce è magnifico.
Quanti riti sono accompagnati dal fuoco nella storia, tutti credo, è nella cultura degli uomini di qualsiasi parte del mondo, credo sia il primo esempio di globalizzazione.
Il fuoco è per tutti, scalda nella stessa maniera a qualsiasi persona gli si avvicini, senza pregiudizi.
E' l'inizio dell'evoluzione umana, scalda il corpo e l'anima, oltre al sole nessun'altra fonte di calore lo fa.
Da bambino, ma anche adesso, subisco l'attrazione del fuoco, e ho imparato, anche dolorosamente, a rispettarlo. Se non lo rispetti il fuoco può far male fino a distruggere come poche cose al mondo, ha delle regole sue e vanno imparate il più velocemente possibile. Il fuoco è un commerciante onesto, lui ti da il calore se tu gli dai la legna, migliore è la legna che gli dai più a lungo dura il calore che ti ritorna.
Penso che il rapporto con il fuoco sia importante, spero che la gente non se ne distacchi mai, fa parte delle nostre origni... anche qua in friuli quanto è stato importante il fogolar (focolare) il posto dove si trova il fuoco, termine che ha preso subito il sapore di famiglia propio perchè le famiglie si riunivano attorno la sera, poi diventato anche il nome delle comunità friulane nel mondo, i fogolar furlans, tutto gira intorno al fuoco che unisce, che da quel doppio calore.
Continuo a guardare il fuoco, è ipnotico, mi rilassa, mi porta fuori un sacco di pensieri, è un'esperienza da fare.

2 commenti: