martedì 15 settembre 2009

Pensiero stupendo (taaa, taaa)

Oggi ho fatto la mia terza lezione con il mio "nuovo" maestro di batteria.
Discuteva con me cercando di capire cosa avevo già fatto con la mia maestra, a sua volta sua allieva e con cui continuerò a fare percussioni, mi ha fatto leggere e suonare qualcosa e poi mi ha detto, con un leggero tono di rimprovero che mi sottovaluto un po'. Gli ho dato le mie motivazioni, godendo tra me e me di questo piccolo rimprovero-complimento.
Lui mi ha risposto con la sua solita calma e un sorriso che da quasi pace "BISOGNA ESSERE UMILI NON MODESTI".
Non avevo mai accostato queste due parole. Ci sto ancora pensando. È un concetto bellissimo.
Credo che se me l'avessero detta prima una frase così forse mi sarei creato qualche occasione in più. Io adoro questi maestri che oltre alla materia di insegnamento sanno dare qualcosa in più.

13 commenti:

  1. Caro Ormoled, quelli che sanno dare "qualcosa in più" sono i veri maestri...

    Un bacione.

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  2. Nella vita non si finisce mai di imparare. A volte riceviamo input da chi non avremmo mai creduto, e tutto serve a crescere, a diventare forti e solidi come querce.

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  3. x Stella
    Hai ragione da vendere. Ciao :)

    x Enne
    Verissimo. Tanto più che mi fa strano in più di trent'anni non essere mai entrato in contatto con un concetto così semplice.
    Ciaoo

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  4. sono quelli che lasciano una traccia, e che ti fanno riflettere e ti lasciano un sorriso sulle labbra quando li ricordi.

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  5. Ero piccolina, suonavo flauto. Ma mi stava stretto. Volli imparare il sax e andai da un nuovo maestro, scortata da mia madre. Il maestro parlava con lei dicendole di avere pazienza che lo strumento era molto diverso dal flauto e avrei avuto delle difficoltà ad usarlo. Me lo mise in mano, era meraviglioso. Cambio l'ancia di legno e mi disse "Prova" sorridendo come un padre. Suonai, il suono uscii. Fantasticamente la scala di do. Ricordo ancora i suoi occhi increduli che mi dicevano "Ma..." e non c'era fiato nel suo corpo e solo trasporto. Si mise dietro di me e guidò le mie mani per farmi capire le note e le posizioni. Ero eccitata, entusiasta, meravigliata. Avrò passato un ora a parlare, a ridere assieme a quell'uomo di cui ricordo solo il sorriso. Disse a mia madre di riportarmi il giorno dopo, che mi avrebbe dato lezioni perchè non aveva visto mai una cosa del genere e non si doveva preoccupare del prezzo, perchè lui credeva in me e mi avrebbe aiutato per il piacere di farmi crescere.
    Mia madre lo ringraziò. E non mi portò più in quella stanza da quel maestro. Non mi comprò il sax e rimasi nel vuoto del mio essere.
    Passando sotto la strada che porta al conservatorio, ancora alzo gli occhi aspettando il maestro senza nome comporre le note di quella melodia che ancora ricordo, anche se senza nome. E' incisa dentro di me.

    Bisogna essere umili e non modesti. Bisogna non avere paura di essere e non limitare chi è effettivamente diverso da noi. Bisogna lasciarsi andare e a volte fidarsi degli altri.

    Io lo capì quel giorno, quando misi fuori il piede dalla stanza, consapevolmente convinta di non rientrarci mai più.

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  6. La sua paura è stata quella di inserirsi in uno schema che gli avevano insegnato essere negativo. L'amore fra donne non esiste e i suoi genitori non ne volevano sentire traccia. Quindi quando accadde, rimase così sconvolta dalle emozioni che provò, che riprovò nuovamente col suo amante per capire dove ce ne erano di più e potersi finalmente collocare.
    Nel bianco o nel nero ... senza capire che ci può essere un grigio e un tutt'altro colore che ti rappresenta. E puoi amare il 100% della popolazione e girare a testa alta lo stesso. Guardare il sedere di una donna, la scollatura della camicia, le mani di un uomo e le sue labbra e provare eccitazione per entrambe le cose.
    Questo la fece crollare. Ed ero così intenta a guardare il mio nuovo colore, che la persi.

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  7. e incontri cosi'sono la cosa meravigliosa della vita.
    Ciao, Ormo, che bello il tuo autunno in musica,raccontaci!..

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  8. Carissimo, è una rarità avere un insegnante che ti fa riflettere e ti dona perle come questa. Ad ogni modo sono d'accordo con lui, l'umiltà è importante, ma dev'essere spontanea, naturalmente. La massima libidine l'ho raggiunta quando un mio ex insegnante mi disse che la tecnica è troppo personale per poterla insegnare e mi lasciò da solo a studiare, tra le quattro mura insonorizzate, ove d'estate la sauna era involontaria.

    Paradiddle.

    ;)

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  9. ciao, Ormo, ho scritto un post adesso.Sai,adesso che ho ripreso alavorare, ho il post del fine settimana!
    ciao, buona domenica!

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  10. x Nicole
    Vero :)
    buona Domenica, ciao.

    x Ashasysley
    Che Brivido. Mi dispiace sempre un sacco quando un talento non viene valorizzato o un sogno viene infranto. È una piccola morte.
    a volte la vita usa dei modi brutti per farci capire certe cose.
    Ciao.

    x Zelda
    Si sono molto contento :) questo maestro mi sta dando molte cose anche tecniche che negli anni nessuno mi aveva mai dato, oltre a qualche perla di saggezza

    x Squilibrato
    La sauna estiva fa parte dello strumento :) bello che siamo "colleghi".
    Paradiddle sempre. (anche dove non te lo aspetti)
    Ciao

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  11. Un ottimo consiglio ed uno splendido complimento insieme! Niente male no?! ;)

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  12. Ormo, che bel post!!(mi fa stranissimo chiamarti così e non con il tuo vero nome!!)
    Aggiungo che era ora che iniziassi a commentare..ma ti leggo sempre eh..
    Un abbraccio
    Vale (ma mi avrai riconosciuta??) :-)))))))))

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  13. x Maraptica
    Uh decisamente :) adesso si tratta di mettere in pratica il buon consiglio. Ciao

    x Vale
    :))) ti ho riconosciuta si, ci mancherebbe altro. Poi è un po che minacci che commenti :P
    A presto, un abbraccio a te.

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