mercoledì 1 aprile 2009

Esercitazione

Una notizia locale di qualche giorno fa riporta come un cacccia della base di Aviano trovatosi in avaria durante un esercitazione ha dovuto sganciare i serbatoi ed atterrare. Tutto come previsto dalla procedura. Questi serbatoi sono caduti in una zona abitata, per fortuna provocando solo danni. E' andato tutto bene, nessuno si è fatto male e il governo americano ha portato a casa il suo aereo, risarcirà i danni, e bonificherà un campo dal combustibile riversato. E se qualcuno invece si faceva male, o ci lasciava le penne? Il governo americano avrebbe risarcito i danni, semplice, cacciava fuori più soldi e risolto il problema. Daltronde quanto costa un F16? E quanto costa un risarcimento per una vita? Ecco come si fanno i conti negli eserciti (di tutte le nazioni). Ora mi vien da riflettere: da dove sono caduti i serbatoi all'areoporto di Aviano ci sono 20 kilometri su strada, in linea d'aria ancora meno(e io ci lavoro in mezzo adesso che ci penso), può essere che all'altezza e alla velocità a cui viaggia un F16 non ci sia stata la possibilità di tentare un atterraggio di emrgenza senza far rischiare la vita a dei civili sganciandogli sopra la testa dei serbatoi? O la possibilità di far due conti veloci e sganciare i serbatoi in un campo isolato dove il rischio di danni a cose e persone sarebbe stato quasi nullo? Nella base USAF conoscono sicuramente meglio di noi il territorio di queste zone e sanno bene che siamo pieni di campi qua! Eh beh si per l'aereo ci sarebbe stato qualche rischio in più.
Può essere che meglio di così non si poteva fare, come anche che si trattava di un esercitazione di sgancio serbatoi con un errore di calcolo sul punto di sgancio (ma se fosse certe cose non si devono sapere quindi sicuramente si è trattato di un avaria)... non lo sapremo mai, ma se la mia impressione che portare a casa sano e salvo un aereo è più importante del resto, quando sentite un rombo in cielo meglio tenerlo d'occhio.

10 commenti:

  1. Credo che il problema sia ancora a monte. Costruire basi vicino a case e centri abitati, permettere a questi aerei di passare e volare spesso molto bassi vicino a centri abitati sia veramente inconcepibile.

    Ovvio che é già un miracolo che gli USA paghino quattro soldi per risarcire i danni. Ricordiamo il Cermis come é andato...

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  2. Mi hai fatto tornare in mente un episodio di molti anni fa. Ero a studiare in terrazza, quando vidi un aereo volare in modo strano. Non erano evoluzioni nè acrobazie: quell'aereo volava male. Si allontanò verso sud-ovest, ed io mi rimisi a studiare. Al notiziario della sera seppi che un aereo militare era caduto proprio da quelle parti, probabilmente per un malore del pilota. Nessuno mi ha mai tolto dalla mente che l'aereo fosse proprio quello che avevo visto io.

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  3. x Daniele
    Non ho fatto riferimenti al Cermis perchè quella era una tragedia qua fortunatamente è andato tutto liscio. Tra l'altro sul Cermis l'ultima che ho sentito è che sarebbe colpevole l'Italia che ha consentito il volo in quella zona... ridicoli.

    x la bislacca
    Mi sa che è come dici tu. Almeno nel tuo caso ne hanno parlato al notiziario, qua han fatto un trafiletto sul giornale, e in tv non si è visto nulla... ah? quando una notizia può star scomoda.
    Ciao

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  4. Il problema è che non andrebbe semplicemente consentito agli americani di svolgere esercitazioni sul suolo di un paese straniero...le esercitazioni se le facciano in USA e smettano di portare ordigni nucleari nelle loro basi in Italia visto che siamo un paese che ripudia la guerra...

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  5. Vicino a me c'è Istrana, anche da lì si sentono strane storie. Ma però completamente confermate.

    Come si è detto, in Italia l'sercito americano è protetto e non deve essere perseguitato qui. Ma solo nel loro paese. Mi sembra giusto (ironico...)

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  6. x Toxicpain
    Tu hai ragione ma, altra assurdità, stiamo ancora pagando i debiti della seconda guerra mondiale... quando si ha un beneficio è difficile farselo portar via. ciaoo

    x Le Favà
    Si devo dire che queste basi offrono parecchie strane storie e anche qualche leggenda metropolitana. Se fino a qualche anno fa gli americani uscivano dalla base piuttosto liberamente (se non altro portavano un po di giro di soldi nei dintorni) adesso, si stanno costruendo interi quartieri, recintati come fosse zona militare, con tanto di supermercati, credo propio per minimizzare chiacchere e "proteggersi". Ciao

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  7. Se in questo caso, come è già capitato in passato, fosse accaduta una disgrazia con civili coinvolti... non sarebbe cambiato nulla. Il nostro Paese si sarebbe calato i pantaloni con gli americani come ha sempre fatto e come continuerà a fare sempre.

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  8. x Silvia
    Son d'accordo con te, non mi stupirei di scoprire che hanno anche una procedura per scusarsi che ci siano morti o no...
    Ciao.

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