martedì 29 marzo 2011

L'ho scritto mesi fa e non ricordo neanche il perchè, ma approvo!

Sono strani i pensieri, danno spessore alla persona, alcuni però una volta scritti sembrano meno importanti.
Ho notato che con il passaggio di pensieri si creano e distruggono i rapporti, e con la mancanza di essi i rapporti svaniscono.
La mancanza di pensiero è la morte.
Il pensiero puro non è catalogabile, non esiste un pensiero di sinistra o di destra, non esiste un pensiero brutto o bello. Il pensiero in se è privo di emozione, è l’essenza.
Quando il pensiero fa scaturire l’emozione diventa vita.
Quanto può essere potente un pensiero? Sul mondo non so, o meglio un'idea ce l'ho, ma su di me ha una potenza enorme.
Pensare mi fa cambiare l’umore. Pensare mi porta, a volte, a fantasticare… e mi fa cambiare l’umore.

Ci sono un sacco di pensieri che vorrei dire, ma non lo faccio perché li considero potenti e capaci di cambiare le cose e, a volte, ho timore del cambiamento perché non so dove potrebbe portare... magari in peggio.
Comunicare il nostro pensiero ci espone, ma ci rende forti se lo facciamo con sicurezza, o perlomeno ci fa sembrare persone solide.

A volte la capacità di saper accogliere altri pensieri, seppur diversi dai propri, anche solo per valutarli ed eventualmente appoggiarli può essere vista come una debolezza dalla gente, invece di un segno di intelligenza, come se i pensieri “veri” fossero solo di se stessi. Come se gli altri non fossero in grado di fare pensieri "buoni".

Ognuno poi ha pensieri che possono essere considerati più estremi, o almeno considerati molto diversi da quello che i più considerano pensieri normali. A volte questo tipo di pensieri li dico in maniera sfacciata, ed evidentemente sono talmente fuori dalle logiche di chi mi ascolta che vengono presi come uno scherzo. O forse sono io che sbaglio tempi e modi di comunicarli, mah.

Mi capita che ad un evento reagisco con un pensiero, temo la conseguenza dello stesso, ed esito sulla reazione che mi verrebbe naturale, così che rischio di comunicare qualcosa di diverso da quello che ho pensato. Questa cosa non la sopporto perchè il non comunicare un pensiero lascia indubbiamente un buco nel mosaico che le persone percepiscono di me, ma far trasparire pensieri non pensati, o che non mi appartengono da un’immagine sbagliata.

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5 commenti:

  1. I pensieri sono fatti di parole e le parole hanno un loro preciso significato. Il significato spiega la parola che si articola secondo una logica codificata nel linguaggio. Il linguaggio viene dalla cultura. La cultura ha diversi stadi come le facoltà intellettive. Esprimere il proprio pensiero è la cosa più complessa che ci sia se si vuole esprimere il sentimento che in noi provoca il pensare, quando si vuole comunicare senza conformismo e perciò assecondando la nostra intima personalità.
    Ho appena buttato giù un mio pensiero sul pensiero che troverai pieno di inesattezze per le quali accetterò senz'altro le correzioni. Per avere più chiarezza fra i miei pensieri e i miei sentimenti mi sono imposta di scrivere. La sintassi e la scelta della parola più adatta al mio pensiero mi obbligano a una disciplina che nell'espressione orale non osservo e che confonde me stessa e chi mi ascolta. La scrittura obbliga al discorso logico con più rigore.
    ...ti ho raccontato la mia esperienza e anche il mio modo di essere, perché mi piacciono le tue riflessioni.
    Ciao :)

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  2. Quanto mi ci ritrovo in queste tue parole. Nella mia vita ho sempre preferito "spiattellare" tutti i miei pensieri, una specie di tubo diretto tra cervello e bocca. Non sempre è andata bene. E non saprei dirti cosa sia giusto o cosa meno. So solo che certi pensieri meritano di rimanere tali, se si prova a trasformarli in parole perdono tutto il loro significato e la loro essenza. Insomma, a volte il silenzio ripaga ed è bello starsene lì a pregustarsi questo "regalo" nella nostra mente, solo nostro :)

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  3. @ nounours
    Si, credo di condividere quello che hai scritto. E condivido molto quando dici che per farsi chiarezza ti sei imposta di scrivere.
    Mi fa un gran piacere ti piacciano le mie riflessioni :)
    magari non sempre sono così profonde o condivisibili ma se ne può sempre parlare :)
    Ciauuu

    @ Maraptica
    Si, ci sono dei pensieri che mantengono una magia a tenerseli per se. Una volta ho fatto l'esperienza di scrivere un pensiero che mi pareva particolare, solo scrivere tra me e me senza mostrare nulla a nessun'altro... ho buttato via tutto. Certi pensieri son belli finchè rimangono dentro :)

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  4. Il problema dei pensieri è che spesso sono come i sogni.
    A esprimerli, se ne perdono dei pezzi, l'integrità ne risente quel che resta sono frammenti interpretabili, fraintendibili.
    Eppure, anche stracciati, anche imperfetti, restano uno splendido modo per entrare in risonanza con gli altri.

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