Oggi avrei semplicemente voluto postare una bellissima poesia tradotta dallo spagnolo, da una brava insengante delle medie, invece prima di farlo bisogna che sfogo un malcontento che ho addosso.
Questa Prof ha una serie di pregi: adora il suo lavoro, adora la materia che insegna, lo spagnolo (ed è pure madre lingua), e si impegna in quello che fa. Poi di pregi ne ha anche altri, ma per quello che devo dire bastano questi. Ieri sera la Prof ha un consiglio di classe, sfiga una classe del cavolo anche, di ragazzini che si impegnavano poco. Per questa classe la Prof aveva voti bassi, succede, e la preside di questa scuola le dice (non so le testuali parole ma il concetto è questo) di non rompere le scatole di alzare i voti che tanto lo spagnolo è una materia del cavolo. Uno dei motivi secondo questa preside per cui lo spagnolo è una materia del cavolo è che ha solo due ore a settimana per classe, ma questa ultima considerazione purtroppo l'ha sentita solo la Prof e non altri insegnanti come musica e educazione fisica, che hanno anche loro due ore a settimana. Ora la Prof, credo che in quel momento si sia sentita crollare la scuola addosso. COMEEE? Una si fa un culo così (con tutta la passione eh?), per sentirsi dire a fine anno di alzare i voti perchè la sua è una materia del cavolo? Lacrime soffocate. Che tristezza, sto fin tremando dal nervoso.
Ho due cose da dire, la prima alla Prof: "Prof, lascia stare i minchioni che siano presidi, colleghi o genitori del cazzo. Insegna per i ragazzi. Le soddisfazioni non cercarle sui commenti positivi o meno dei grandi, e se poi arrivano commenti positivi meglio, cercale sui ragazzi che amano la tua materia, come quella ragazzina che l'anno scorso ti ha ringraziato perchè se non era per te non avrebbe scelto il linguistico".
La seconda cosa che devo dire è che avrei voglia di bestemmiare, ma evidentemente non sono abbastanza friulano per farlo. Più della Gelmini è una preside così che rovina la scuola, una preside che non ha l'obbiettivo di mandare fuori gente che sa, ma che ha l'obbiettivo di mandare fuori e basta, perchè se boccia i prossimi anni ha meno iscritti. Perchè ancor peggio di questa preside sono certi genitori che non vogliono una scuola un po più impegnativa ma che ti prepara, non vogliono pensieri, vogliono solo che il loro piccolo genio si laurei presto perchè anche se è un imbecille di ragazzino è tanto bravo. Bravo sto cazzo! Eccolo qua il mondo dell'ignoranza. Invece di esserci un istituzione scolastica unita che aiuta chi ha voglia e cerca di far rinsavire chi non ne ha, abbiamo dei presidi che giocano al ribasso, così non hanno pesnieri. Bella merda.
Prof tieni duro almeno tu (e i tuoi colleghi che la vedono come te). E' questa la tua Resistenza.
Ed ecco la poesia:
Se Dio fosse una donna
E se Dio fosse una donna?
si chiede Juan senza immutarsi,
guarda, guarda, se Dio fosse donna
e' possibile che agnostici ed atei
non diremmo di no con la testa
e diremmo di si con le viscere.
Forse ci avvicineremmo alla sua divina nudità
per baciare i suoi piedi non di bronzo,
il suo pube non di pietra,
i suoi seni non di marmo,
le sue labbra non di gesso.
Se Dio fosse donna l’abbracceremmo
per strapparla dalla sua lontananza
e non ci sarebbe da giurare
finche morte non ci separi
giacche’ sarebbe immortale per antonomasia
e invece di trasmetterci Aids o panico
ci contagerebbe la sua immortalità
Se Dio fosse donna non si installerebbe
lontana nel regno dei cieli,
ma ci aspetterebbe nel vestibolo dell’inferno,
con le sue braccia non chiuse,
la sua rosa non di plastica
e il suo amore non di angeli.
Ah, mio Dio, mio Dio
se per sempre e da sempre
fossi una donna
che bello scandalo sarebbe,
che felice, splendida, impossibile,
prodigiosa bestemmia.
Grazie Prof.
eh si hai proprio ragione sono d'accordo con te, purtroppo le nostre scuole sono piene di presidi tanto ignoranti. E poi anche gli insegnanti sono una categoria strana...io nelle mai vita scolastica ne ho incontrati solo di 2 tipi: chi amava il proprio lavoro e lo faceva con passione e spesso con profitto sia a livello professionale, sia a livello di preparazione della classe e chi, invece, ha probabilmente intrapreso la carriera di insegnante perchè non ha trovato di meglio da fare e quei bastardi sfogavano tutta la loro frustrazione su noi poveri studenti, con un sadismo degno del miglior serial killer
RispondiEliminaSAi, da ex studente, devo dire che la scuola non è altro che un posto dove fingono di insegnarti qualcosa e dove passi nella migliore delle ipotesi 16 anni della tua esistenza, e quando esci ti trovi in un mondo quello del lavoro che ti sbatte in faccia tutta la tua ignoranza. Di presidi come quella del tuo post ce ne sono a milioni, e di insegnanti come quella del tuo post invece si contano sulle punta delle dita di una manao. La scuola,in Italia e a volte non solo, si trova in una situazione a dir poco disastrata. La stragrande maggioranza dei ragazzi esce dalla scuola con lacune a volte incolmabili. La matematica ha molte ore durante la settimana, eppure, moltissimi escono incapaci di fare un conteggio senza l'ausilio della calcolatrice: perchè? Le lingue straniere, oggetto del tuo post, hanno solo un paio d'ore a settimana, e in mondo globalizzato come il nostro, dove la multietnicità si trova anche nel paesino di 3000 anime, questa pecca è un handicap non indifferente. Ci troviamo con stranieri che parlano quasi perfettamente la nostra lingua, e noi che non capiamo una cippa della loro: perchè? Le scuole tecniche, che dovrebbero preparare al mondo del lavoro, non insegnano nulla di quel lavoro che dovresti saper fare al termine del ciclo di studi. Io ho fatto Geometri, e quando nel 2002 ho lasciato l'università per fare il biennio di tirocinio per l'esame di abilitazione alla libera professione, mi sono accorta che in 5 anni di superiori non avevo imparato nulla di tutto ciò che aveva a che fare con la professione di geometra: perchè?
RispondiEliminaLa risposta a questi perchè è molto semplice. Perchè in Italia e a volte non solo, la scuola fa parte delle ultime ruote del carro. Non c'è investimento, non c'è sviluppo. Dietro alle cattedre per la maggioranza, esclusa una piccola schiera di cui l'insegnate del tuo post fa parte, troviamo insegnati insoddisfatti e demotivati, da un sistema scolastico che fa acqua peggio di un colabrodo, dove la loro professione è denigrata, si trovano davanti ragazzini maleducati che schiamazzano, disturbano e nella peggiore delle ipotesi aggrediscono questi insegnanti la cui colpa è quella di voler trasmettere delle nozioni che dovrebbero formare gli adulti e i professionisti di domani. E poi ci scandalizziamo se si sente dire che tizio o caio sono morti mentre si sottoponevano a un delicato intervento chirurgico. Ci scandalizziamo? Ma questi chirurghi sono quelli che preferivano giocare a calcetto piuttosto che apprendere le nozioni da quel Prof. debole che vittima della sua stessa conoscenza non aveva il polso di mantenere la disciplina all'interno della classe.
Che dire? Bisognerebbe educare i propri figli ad essere educati in classe, e fargli capire che la scuola è importante, è un punto di formazione per il suo futuro. Spero che domani mio figlio possa avere un futuro migliore...
Debora
Quanta ragione hai, Ormoled! Quando di questa "politica" della scuola me ne ha parlato mio cugino (insegnate, anche lui costretto a promuovere emerite capre per non perdere iscrizioni...), non volevo crederci. Ma è così, purtroppo. All'imbecollona preside qualcuno dovrebbe in ogni caso ricordare che (cinese a parte) lo spagnolo è la 2^ lingua più parlata al mondo, dopo l'inglese! E secondo lei non serve??? Ma vaffan****!!!
RispondiEliminaScusa lo sfogo: anch'io non riesco - anche se non credente - a bestemmiare: ma di parolacce ne so un casino! Ti servono ripetizioni?
E' la scuola azienda ... ben venuto nell'era dell'ottimismo!
RispondiEliminax ToxicPain
RispondiEliminaMi sa che ci hai propio azzeccato, ci son propio queste due categorie di insegnanti e speriamo che la seconda vada a morire.
Ciao
x Gambero
Ma vieeeni, questo è un bel incoraggiamento. Grazie per essere venuto a trovarmi :)
Ciao
x Debora
Sei mitica, il tuo discorso non fa una piega sono d'accordo in tutto. Soprattutto nell'ultima parte dove dobbiamo essere noi ad educare per primi i nostri figli e dargli una sana curiosità per le cose e per la conoscenza. Ciaoo
x Bastian Cuntrari
Che figo sentirti così decisa, non che mi aspettassi diversamente :) Di parolacce ne so parecchie ma c'è ne sempre qualcuna da imparare se te ne avanza accetto suggerimenti.
Un abbraccio
Ed io dico GRAZIE A TE per le parole del tuo post e la poesia postata davvero bella. Grazie!
RispondiEliminaMolta gente, oramai, mira semplicemente a portare lo stipendio a casa. Conosco abbastana il mondo della scuola perchè ho una sorella precaria di lettere e filosofia.
RispondiEliminaE le parole di quel preside purtroppo non sono un caso isolato.
La gente pensa ancora che tutto gli sia dovuto. E crede che impegnarsi poco possa dare assicurazioni nella vita. Ci vuole sentimento e olio di gomito. Sempre. Anche se arrivi dove volevi o dove vieni portato.
RispondiEliminaSorrido amaro, io mi sono allontanata dalla scuola ( ma io potevo farlo, non tutti possono putroppo) Un giorno lo racconterò.
RispondiEliminaLa mia solidarietà alla Prof. E' fortunata ad avere amici come te. E poi volevo dire alla preside: Idiota, sono quelle come te, che fanno morire i sogni. Una sola spiga in un campo di grano non è mai morte, mai!
x sytry82
RispondiEliminaMi sa che è ancora peggio della scuola azienda, almeno nelle aziende qualcuno ogni tanto paga gli errori, qua mi pare di no.
x Daniele
Si propio bella, per questo me la son fatta tradurre, e son contento che piaccia anche a te :).
x la bislacca
Immaginavo Bisla, speriamo che a contrastare ci siano altri presidi un po più coscienziosi.
x Le Favà
In tanti la pensano così, a molti va anche dritta. Sentimento e olio di gomito è il binomio giusto per qualsiasi mestiere, in questo caso calza meglio che non in altri.
x Nicole
grazie.
...attendo il racconto della tua esperienza scolastica.
xkè non è considerato un errore ... in ambito aziendale ...
RispondiEliminax La Mente Persa
RispondiEliminaGrazie :)
x sytry82
questa possibilità non l'avevo presa in considerazione
lavpro nel campo dell'educazione, comprendo il tuo sfogo.
RispondiEliminaE grazie della poesia.
Rabbia (di indignazione)e poesia;mi è piaciutra quest'accoppiata.
La tristezza è che il mondo va tutto di corsa e nessuno si volta indietro... così nessuno si accorge degli errori commessi, se non quando è troppo tardi per rimediare. Bisogna sempre percorrere la strada giusta, in linea con la nostra coscienza: è giusto che la prof. si ricordi dell'alunna che, grazie a lei, ha scelto il linguistico e che si dimentichi della preside che, grazie a se stessa, ha fatto una ben magra figura!
RispondiEliminaCaro Ormoled, sono solidale con la prof.
RispondiEliminaAnch'io le dico che sono più importanti i complimenti degli allievi perchè sinceri e veramente sentiti.
Purtroppo, come la preside citata, ci sono anche insegnanti che fanno questo mestiere per lo stipendio e genitori che fanno di tutte le erbe un fascio.
MI piace molto la tua poesia.
Posso pubblicarla nell'altro mio blog?
Passo veloce per la buona notte, che fra un po' sarà alba. :-)))
RispondiEliminagradevole e sincera
RispondiEliminax Zelda
RispondiEliminaaccoppiata particolare adesso che me lo fai notare, che ha come punto in comune la Prof :)
x Daniela
già, il famoso imparare dalla storia no?
x stella
Certo, anche perchè la poesia non è mia, purtroppo non sono un poeta, ma un musicista, e neanche di professione però con molta passione :).
La poesia è di Mario Benedetti, un poeta uruguaiano e non c'è una traduzione in Italiano, che sappia la Prof, così lei gentilmente me l'ha tradotta e l'ho pubblicata.
A presto.
x la bislacca
grazie Bisla, mi fa sempre piacere quando passi di qua :)
x sR
grazie :)
e grazie per essere passato.
Caro Ormoled, ti ringrazio per la tua disponibilità, ma se vieni a visitare il blog di poesie vedrai che sono versi inediti di blogger.
RispondiEliminaBuon due giugno!
Buon 2 Giugno, Ormo. ;-)
RispondiEliminaciao
RispondiEliminaMichele pianetatempolibero
Il mio post sulla scuola è fatto....ma è solo un aperitivo.
RispondiEliminaIo passo volentieri, in attesa di aggiornamenti.
RispondiElimina;-)
x Stella
RispondiEliminaOrco, non avevo visitato gli altri tuoi blog, adesso provvedo. Son comunque contento ti sia piaciuta la poesia.
x Michele
Ciao :)
x Nicole
L'ho visto, e ti ho commentato. Aspetto il resto. :)
x la bislacca
Super Bisla :) ciao, si son indietro di aggiornamenti, ho un po di cosette da fare, anche un esamino di batteria, quindi sto trascurando un po il mio essere blogger ma come al solito vedo di recuperare :)