Quante cose che mi passano per la testa e che non trovo il tempo di scrivere. La cosa mi rende un po insofferente perchè comunque il condividere un pensiero, per sentirsi anche dire che faceva cagare, mi fa bene. Molte cose le condivido faccia a faccia con qualche buon amico. Non con tutti condivido le stesse cose, anche solo per il fatto che su uno stesso argomento con ogniuno dei miei amici emrgono sfumature diverse. Insomma un pezzo di me, quasi esclusivo, ad ognuno. In maniera un po egocentrica, mi piace pensare che se questi (pochi) amici si mettessero attorno a un tavolo a parlare di me, verrebbe fuori la mia vita fin nei particolari, dal pensiero più intelligente al più stupido. Qualche anno fa ho conosciuto una mia (ormai ex) collega, LP, a una cena aziendale, quattro chiacchere, è nata una simpatia, a dir il vero volevo quasi provarci quella volta. I mesi successivi quando ci si vedeva, si affrontavano i discorsi più svariati e via via si scendeva più sul personale, insomma ci si faceva delle confidenze, e senza rendermi conto mi son trovato con una buona amica vicino. Un'altra persona di cui, anche solo un po, sono dipendente, perchè quando instauro un rapporto di (reciproca) confidenza poi ho bisogno di parlare e di sentire il parere di una persona amica (che conosce un pezzo di me) di cui mi fido. A gennaio LP è partita per la Spagna, tre mesi, è un po che ne parlava, ero contentissimo per lei, si era creato un gioco di attese e speranze per questo suo viaggio-corso che quando le hanno detto che la prendevano sprigionava gioia. Con la sua partenza ancora una volta ho scoperto che la mail, FB e gli sms sono un buon aiuto, ma non potrano mai sostituire una sana chiaccherata (per fortuna). Una settimana fa LP è tornata, ieri finalmente ci siamo visti, e abbiamo fatto un lungo aggiornamento sulle nostre vite, soprattutto da parte sua. Mi rendevo conto man mano che si chiaccherava che mi è mancata, mi è mancata la sua capacità di ascoltare, di ricordarsi, il suo modo di pensare a volte diverso dal mio, ma per questo capace di farmi vedere le cose da un altro punto di vista, la sua calma (solo apparente) e la sincerità.
Ben tornata.
Insomma, Ormoled, la vicina Spagna ci priva dei nostri amici del cuore! Succede anche a me...
RispondiEliminaTi invidio un po' per il ritorno di LP: goditela!
Amici così sono rari e - quando non ci sono vicini - ci manca un pezzo di noi stessi!
Un post davvero toccante sull'amicizia vera.
RispondiEliminaA proposito di Spagna: mio figlio va in gita domani. E c'è la febbre suina. :-(
RispondiEliminaTornando al tema del post, l'amicizia vera è rara quasi quanto l'amore. Si fa presto a dire amici. Si fa presto.
x Bastian
RispondiEliminaSono pienamente d'accordo con la tua affermazione :)
Ma il tuo amico l'hai più sentito? Come dicevo il vedersi non ha paragoni rispetto a una mail, ma piuttosto di niente...
x Daniele
Grazie 1000 Daniele, soprattutto detto da te è un gran complimento
x la bislacca
Tranquilla bisla, se in particolare va in una grande città, non corre rischi. Va a Barcellona? io ci ho lasciato un pezzo di cuore. Magnifica.
Si l'amicizia è rara, e come l'amore, non sempre è eterna, ma la vicinanza dei veri amici per me è indispensabile.
Un pezzo di cuore a Barcellona?
RispondiEliminaIo lo lasciai a Lisbona. Vent'anni fa. :-(
Sei un ragazzo saggio, Ormoled.
RispondiEliminaamicizia o
RispondiEliminadi piu'?
buona serata
Michele pianetatempolibero
x la bislacca
RispondiEliminaGrazie bisla :))) la saggezza è una gran dote, se, anche solo qualche volte, la intravedi in me son contento... ti avviso però che so anche essere un gran macaco (ho decine di prove di questo :P), dipende dai momenti.
Lisbona è splendida l'ho vista un anno fa e ti posso capire (Cavoli che luce intensa che c'è la). Ciao
x Michele
E' una buona amica :) niente di più. Ciao
SPERO CHE LEI SIA A CONOSCENZA DEL FATTO CHE TI è MANCATA CREDO CHE LE FAREBBE PIACERE.
RispondiEliminauN SALUTO sISIFO